ITU: giù le mani da Internet!
All'ITU e a tutte le nazioni che partecipano alla World Conference on International Telecommunications (WCIT) a Dubai:
In quanto cittadini globali e utenti di Internet, vi chiediamo di opporvi a qualsiasi cambiamento delle attuali regole di Internet che indeboliscano o cambino la natura libera e aperta di Internet o diano a qualsiasi governo o agenzia la possibilità di violare i diritti degli utenti di Internet rispetto alla libertà di parola, la libertà di accesso alle informazioni e la privacy. Vi chiediamo inoltre che qualsiasi cambiamento proposto all'odierna regolamentazione di Internet sia dibattuto pubblicamente, consenta contributi dal basso e sia sottoposto all'approvazione dei cittadini.
Inserisci il tuo indirizzo e-mail:
Recenti firmatari
Internet è stato un esempio incredibile di ridistribuzione del potere nelle mani dei cittadini: ci ha permesso di essere più connessi tra di noi e di avere uno spazio da cui parlare e fare pressione sui leader come mai nella storia. Tutto questo grazie al fatto che finora è stato governato dagli utenti e da organizzazioni no-profit invece che dai governi. Ma ora paesi come Russia, Cina e Emirati Arabi Uniti stanno cercando di riscrivere un importante trattato sulle telecomunicazioni chiamato ITR per mettere internet sotto il loro controllo: il web sarebbe modellato dagli interessi dei governi e non da noi, gli utenti. Tim Berners-Lee, uno dei "padri di internet," ha lanciato l'allarme sul rischio che ciò porti a un aumento della censura online e di invasione della nostra privacy. Ma se ci opporremo con un appello di massa dal basso, potremo dare una mano ai paesi che invece si oppongono a questo colpo di mano.
Abbiamo fermato attacchi come questo in passato e possiamo farlo di nuovo prima che il trattato venga blindato questa settimana. Un'ondata di opposizione ai nuovi trattati ITR sta già montando: firma la petizione per dire ai governi di togliere le loro mani da internet e poi gira questa email a tutti quelli che conosci. Non appena raggiungeremo 1 milione di firmatari, la consegneremo direttamente ai delegati a questo incontro riservatissimo.
Pubblicato il:
Spargi la voce